Il prof. Angelo Riccaboni interverrà domani 3 ottobre alla High Level Euro-Mediterranean Conference on Science Diplomacy, organizzata da Unione per il Mediterraneo a Barcellona (UpM)
L’evento, aperto dal Segretario Generale di UpM Nasser Kamel, sarà l’occasione di discorrere sulle esperienze, difficoltà e opportunità della diplomazia scientifica nel Mediterraneo, sottolineando lo scenario attuale, al pari di possibili. Nel pomeriggio, le sessioni parallele approfondiranno ciascuna alcuni temi specifici della diplomazia scientifica.
Nella sessione plenaria, il prof. Riccaboni avrà occasione di illustrare gli elementi distintivi del Programma PRIMA in termini di diplomazia scientifica in un’area, quella del Mediterraneo, particolarmente nevralgica: ricca di scambi, diversità e identità condivise ma, al contempo, bisognosa di sempre maggiore cooperazione, integrazione e collaborazione, a partire dal contesto della ricerca e innovazione e in settori critici come l’approvvigionamento alimentare e la gestione delle risorse idriche. In particolar modo sarà illustrato il contributo specifico offerto da PRIMA in questi anni nel promuovere e sostenere la cooperazione tra i Paesi sud del Mediterraneo e soluzioni concrete da attuare nei territori.
“Il ruolo di PRIMA in termini di diplomazia scientifica è stato riconosciuto autorevolmente anche nel recente rapporto di valutazione della Commissione Europea al Consiglio e al Parlamento europeo. È un onore guidare, su indicazione del Ministero dell’Università e della Ricerca, un Programma che ha tale rilevante obiettivo da raggiungere, favorendo la collaborazione scientifica north-south e south-south e trasferendo i risultati della ricerca a favore dei produttori, affinché le nuove conoscenze possano avere un impatto reale sulle comunità del Mediterraneo“.
Il giorno successivo, 4 ottobre, il Prof. Riccaboni è invitato in qualità di Co Chair del Programma PRIMA, ad intervenire anche in occasione della 29° riunione della Piattaforma Ricerca e Innovazione di Unione per il Mediterraneo, chiamata ad analizzare lo stato dell’arte e le attività già esistenti inerenti l’attuazione delle UpM Roadmaps (salute, energie rinnovabili e cambiamenti climatici) approvato lo scorso anno. La riunione, aperta da Cristina Russo, Direttrice per la Cooperazione Internazionale della Commissione Europea – Direzione Ricerca e Innovazione, sarà l’opportunità per discutere e individuare i prossimi passi per una piena esecuzione delle priorità individuate.
Informazioni https://ufmsecretariat.org/event/euro-mediterranean-conference-science-diplomacy/
La diretta streaming dell’evento in programma il 3 ottobre è trasmessa sul canale Youtube:https://www.youtube.com/user/UfMSecretariat